Ci aspetta un Dicembre altalenante e mite
Inserito il 15 dicembre 2014 alle 11:32:00 da stefanoz. - Previsioni

Le previsioni per questo mese non sono positive per gli amanti della neve.

Condividi | Tweet

Molti mi fermano e mi chiedono cosa ci si aspetta per Natale e soprattutto per le vacanze natalizie. Lo dico già: per gli amanti della neve non sarà un inizio di inverno buono. Lontani i ricordi delle metrate degli ultimi inverni ci dovremo accontentare di poco quest'anno. Dopo un'estate piovosissima, un autunno piovoso, forse solo la seconda parte dell'inverno potrebbe darci qualche soddisfazione.

Andremo in altalena per tutto il mese, ma sarà la secchezza e soprattutto il tempo asciutto e poco nuvoloso ad essere il leit motiv di questo dicembre. Sono previsti tre "picchi" tre per ogni settimana e relegati per massimo 48 ore il resto sarà tutto dominato da alta pressione e secchezza. La sensazione di freddo ci sarà senza dubbio ma come dico io sarà un "freddo finto", perchè indotto dall'alta pressione e dall'inversione termica. Ma comunque non preoccupatevi sarà fresco o freddo come la scorsa settimana con 3/5 gradi a Bassano (3 gradi sopra la media) e -1/+2 fuori dal contesto cittadino.

Già tra oggi e domani ci sarà un primo peggioramento poi ce ne sarà un altro tra domenica e lunedì prossimo e poi uno la settimana successiva dopo natale.

Il "problema" principale per gli amanti della neve è che saranno episodi piuttosto rapidi e con quote neve sopra i 1000 oppure addirittura sopra i 1400 m. Questo primo peggioramento sarà per le quote 1400-1500, poi chissà. Dalle prime carte sembra un altro peggioramento a 1200 m.

Potrebbe essere purtroppo l'ennesimo Natale senza neve ad Asiago e ci sono piuttosto dubbi sull'apertura degli impianti sciistici al di sotto dei 1300-1400 m sulle prealpi. Le dolomiti dovrebbero salvarsi in corner con questo peggioramento delle prossime ore.

Il dopo Natale è ancora immerso nei dubbi, potrebbe esserci un'ondata fredda ma anche no; propendo per l'ondata fredda e secca perchè ormai questa anomalia positiva dovrà decadere un giorno o l'altro non può durare tutto l'inverno.

In sintesi sarà dura sciare sulle prealpi quest'anno, soprattutto per il fondo, ma le Dolomiti dovrebbero essere bianche da Falcade in su. L'inversione termica premierà poi gli impianti con neve artificiale già da mercoledì e per tutta la settimana, ma non sui pendii esposti in cui ci saranno temperature quasi primaverili.