Pausa nel weekend, ma da Lunedì nuova sciroccata
Inserito il 07 novembre 2014 alle 09:03:00 da stefanoz. - Previsioni
Termina la prima forte pertubazione atlantica che ci ha interessato per circa 48 ore. Notevoli gli accumuli e Brenta che è arrivato a 3,40 m. Da lunedì mattina bis.
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Finisce la prima forte pertubazione atlantica che ha creato alcuni problemi soprattutto nel bellunese con accumuli piovosi notevolissimi, oltre 300 mm in 48 ore nell'agordino, Agordo, Cencenighe ma anche nel Feltrino, dove sono scesi ben 439 mm nella nostra stazione di Feltre Sud. ALcuni smottamenti, alcuni torrenti esondati, ma per fortuna nessun danno ingente. Quindi Piave molto alto. Anche il Brenta è cresciuto velocemente dopo settimane di quasi secca. Siamo arrivati questa mattina a 3,40 m a 50 cm dal 2010 ma comunque nella normale piena (anche a febbraio 2014 l'abbiamo avuta). L'aumento delle ultime ore è dovuto allo sversamento della diga del Corlo, anche perchè non piove da oltre 9 ore, sversamento necessario perchè l'invaso è pieno causato dalle forti piogge nella valle del Cismon, da Lamon a San Martino quasi 300 mm di pioggia in 48 ore e perchè Lunedì arriverà un bis o quasi.
Nel bassanese quantitavi meno ingenti: 120 mm a Bassano Nord, 100 mm a Bassano sud, 140 mm a San Michele, 80 mm a Nove. Mentre in quota a Rubbio ben 206 mm, ben inquadrate dalle nostre previsioni tre giorni fa, Il corno si è fermato a 160 mm, mentre nella nostra piovosa stazione del Rifugio Bocchette ben 313 mm. In Grappa sui 160-200 mm. La quota neve è stata alta; inizialmente un po' di mista al Verena 2000 m poi risalita sino ai 2400-2500 m, dove però è scesa non meno di 1,50 m di neve.
Detto che ci sarà una pausa precipitativa per alcune ore, non escludiamo qualche rovescio piovoso di discreta intensità per tutto il weekend. Il sole lo vedremo a sprazzi, il clima sarà umido con alcuni rovesci ma in un contesto nuvoloso e un po' ventoso. Quindi netti miglioramenti non ci saranno, sicuramente pioverà molto di meno o non pioverà proprio. Il classico tempo autunnale insomma.
Non migliora perchè è in arrivato un'altra intensa pertubazione atlantica che in teoria dalle mappe di oggi potrebbe essere scavalcata nel finale da finalmente un cambio di aria più tardo autunnale quindi con sole. Ma se ne parlerà tra una settimana almeno.
Da Lunedì una forte pertubazione si addenserà sull'Italia creando notevoli problemi. Sarà probabilmente un bis di questa pertubazione come quantitativi finali ma sarà meno forte, nel senso che non rivivremo un giorno come il 5 novembre cioè piogge forti e continue. Sarà una pertubazione spalmata in tre giorni che però potrebbero far scendere altri 100 mm sul bassanese. In montagna ovviamente sarà ben peggio. Parliamo di 200-300 mm ancora per le solite zone. E sommando i terreni zuppi, i fiumi ancora alti (in 3 giorni si abbasseranno ma non si seccheranno) potrebbero creare non pochi problemi tra martedì e mercoledì con le ondate di piene che saranno davvero importanti per tutti i fiumi veneti. Vedremo i prossimi aggiornamenti ma sicuramente ci saranno criticità idriche in tutti i fiumi, anche se stante ad oggi non vedo particolari problemi di esondazioni.
Sarà più lo stress idrico dei fiumi a creare le maggiori apprensioni. Come detto, la pertubazione che arriverà Lunedì e continuerà fino a Giovedì sarà accompagnata da venti freschi che dovrebbero portare il Sole da giovedìvenerdiì
Vedremo i prossimi aggiornamenti.