L'autunno farà la voce grossa
Inserito il 01 novembre 2014 alle 09:19:00 da stefanoz. - Previsioni
Dopo un ottobre dai connotati tipicamente settembrini, l'autunno sembra irrompere nello scacchiere europeo. Pronta una pertubazione da tenere sott'occhio perchè sarà molto forte.
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Dopo un'estate umidissima e mite, l'autunno è iniziato come un assaggio di tarda estate con temperature piuttosto alte e alcuni eventi piovosi significativi ma in un contesto prettamente secco.
Poi nell'ultima settimana il primo avvertimento del cambio di stagione (finalmente oserei dire) con un drastico calo di temperature causato dall'ex uragano che ha smosso la situazione in tutta Europa e che ha fatto cambiare tutte le previsioni in corso d'opera. Difatti questa forte depressione responsabile dei danni sull'Altopiano di Asiago causati dal forte vento (90-110 kmh registrate dalle nostre stazioni in quota, notevoli gli 85 kmh di San Michele appena sopra Bassano contro i 50 kmh di Bassano centro) ha richiamato aria più fresca, bloccando così quell'umidità e soprattutto quel caldo fuori stagione con quasi 25 gradi al 20 di ottobre. Gli ultimi giorni sono passati con cieli straordinari, prettamente invernali ma con sensazione fredda limitata solo di notte. La radiazione solare, ancora piuttosto intensa, ha limitato i sentori invernali, ripeto inattesi. Nessuno si aspettava temperatura così basse, merito di Gustavo che mettendosi tra Balcani e Grecia ha richiamato un po' di fresco dal nord Europa.
Questa prima fase di autunno, prettamente tardo estiva (tranne l'ultima settimana), sta per terminare e da martedì ne inizierà un'altra e da quanto sembra sarà il decisivo cambio di stagione.
E' attesa una forte pertubazione atlantica che anche a causa di questa alta pressione che si sposterà ad Est creerà condizione di forte instabilità e lo stato di preallerta è già alto tra noi appassionti perchè dopo un periodo così lungo di alta pressione (quindi forte) l'arrivo di una pertubzione atlantica non porta belle notizie. Anzi è alta la preoccupazione per la possibilità di forti nubifragi e di perduranti condizioni di pioggia forte. E' ancora presto per dire se e quando e come, ma ci sono tutte le condizioni (Scirocco caldo) per vedere la peggior faccia dell'Autunno padano. L'unica cosa positiva è che dopo un'estate molto piovosa viviamo in un periodo secco e quindi i terreni, seppur in fase di "letargo", possono trattenere ancora buona parte dell'acqua precipitativa.
Vi aggiornerò presto, ma i sentori non sono positivi anche perchè questa forte alta pressione che ormai da settimane (escludendo il passaggio dell'ex uragano) staziona in centro Europa dovrà spostarsi ma molto lentamente e questa situazione di lenta evoluzione non porta mai belle cose dalle nostre parti ma in tutta Italia