Solo da domani migliora: pasqua bagnata
Inserito il 26 marzo 2013 alle 11:09:00 da stefanoz. - Previsioni
Non è arrivata la neve lunedì, ferma a 20 km a sud di Bassano, ma oggi gradita sorpresa. Neve fina che stenta ovviamente ad attaccare. Colpo di coda dell'inverno da ricordare.
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Riguardandomi indietro e rileggendo il pezzo di sabato, devo ammettere che ero un po' pazzo. Metto il "po" in quanto alla fine si è avverato parzialmente quello che intravedevo nelle mappe meteo.
Non è arrivato un eventissimo da ricordare per Bassano, di vento non se ne è visto, se non domenica, tutto si è fermato a 20 km a sud di Bassano tra Castelfranco e Montebelluna che ieri per tutta la giornata ha visto neve e nevemista a pioggia, senza accumuli giustamente.
Il nucleo che ci doveva interessare si è spento proprio in pedemontana dopo aver lasciato neve a terra sul padovano e veneziano.
Pensare che a Trieste c'è stato un terrificante gelicidio e che sul veneziano e padovano la neve ha perfino accumulato, quando sulle dolimiti piovigginava sino ai 1500. Merito dell'Aria fredda gelida che dalla Slovenia ha interessato prima Trieste, poi le coste e quindi la medio-bassa pianura. E' mancata la ciliegina della pedemontana.
Ciliegina che c'è stata invece questa mattina con i primi fiocchi dalle 6.30. Siamo partita da +4 alle 22 sino ai +0,9°C della prima mattina con continua e debole pioggia che ha permesso all'aria fredda dalle dolomiti di scendere anche sulla pedemontana. La differenza di temperature tra Castelfranco e Bassano ieri al tramonto era di 1,5°C proprio per questo nucleo che non c'ha interessato.
Se fosse arrivato stamattina ci saremo svegliati con un paio di cm di neve, come poi accaduto nelle zone collinari oltre i 300 m, merito delle piogge notturne.
Come sempre manca un MA, ma questa volta non è colpa della Bora, anzi questa volta la bora non ha aiutato al nucleo sopracitato di salire fino dalle nostre lande: incredibile questo vento da E-Nordest quanto ci fa penare. E vediamo quante volte può essere diverso.
Questa notte l'aria fredda è affluita sulle nostre montagne (ieri pioggia per tutto il giorno ad Asiago e Venezia era bianca, ndr) e ha permesso la discesa della temperature anche dalle nostre parti con il risultato di neve fina e a tratti secca. Tutt'ora fiocca, sarà tutto il giorno così, penso anche domani sarà lo stesso con queste deboli precipitazioni.
Finchè non esce il sole con una schiarita di un paio d'ore, cosa per non prevista, saremo dentro questa cappa invernale veramente fuori stagione.
Filippo oggi ha tirato fuori un'ottima statistica. Ieri ma sicuramente anch eoggi è il giorno di Marzo più freddo da 10 anni. Sia oggi che ieri entra tra le 20 giornate invernali più fredde della stagione anche se siamo ad inizio primavera astronimica, mentre per le meteo siamo già ad 1/3 della primavera nei prossimi giorni.
Accumuli? ciò se continua anche stanotte, domani potremo trovare anche degli accumuli. I radar ma anche le previsioni sono discordanti, c'è chi parla di costanti deboli precipitazioni. Potrebbe starci un velo stanotte, vediamo!
Solo giovedì è previsto un miglioramento con l'aumento delle temperature, ed un ritorno della vecchia cara primavera.
All'orizzonte però non c'è nulla di buono, parlando di Pasqua. Pasqua sotto instabilità soprattutto pomeridiana, mentre per Pasquetta, nella prima parte di giornata dovrebbe essere il primo giorno con sole e una lieve sensazione di mitezza.
Per i primi 20 gradi dovremo aspettare almeno altri 15 giorni.